Mark Hoppus dei Blink-182 mette all'asta il suo Banksy
Mark Hoppus, bassista dei Blink-182, metterà all'asta un raro dipinto di Banksy il cui valore è stimato in 5 milioni di sterline. Il 52enne musicista ha acquistato l'opera insieme alla moglie Skye Everly nel 2011.
“Crude Oil (Vettriano)” è stato esposto per la prima volta da Banksy nel 2005 ed è la rivisitazione da parte dell'anonimo artista dell'opera di Jack Vettriano “The Singing Butler” del 1992, che è stato venduto all'asta da Sotheby's (dove Hoppus l’ha acquistato) per 744.800 sterline nel 2004.
Ora, il Banksy, dipinto a mano, sarà nuovamente messo all'asta da Sotheby's a Londra e parte del ricavato sarà devoluto a cause come la California Fire Foundation, che aiuta le persone colpite dagli incendi di Los Angeles, un ospedale per bambini e un centro di ricerca sul cancro. Inoltre il musicista dei Blink-182 ha dichiarato che utilizzerà il ricavato anche per acquistare opere di artisti emergenti.
Mark Hoppus ha aggiunto: "Un aspetto della comunità punk rock che mi è sempre stato caro è che se hai la fortuna di avere successo, porti con te i tuoi amici. Le band più grandi portano in tournée le band più piccole. Ci sosteniamo a vicenda dall'interno. Voglio prendere una parte del denaro ricavato dalla vendita di questo quadro e usarlo per acquistare opere di artisti più giovani ed emergenti".
"Abbiamo amato questo quadro dal momento in cui l'abbiamo visto", ha detto ancora il musicista americano riferendosi all’opera del misterioso Banksy. "È stato testimone della nostra famiglia in questi ultimi dodici anni. Era appeso sopra il tavolo a Londra dove facevamo colazione e nostro figlio faceva i compiti. Era appeso nel nostro salotto di Los Angeles... Questo quadro ha significato così tanto per noi e ha rappresentato una parte straordinaria della nostra vita, e ora sono entusiasta che sia in giro per il mondo, visto dal maggior numero possibile di persone".